
Diciamo subito che si tratta di un prezioso contributo di studio che, attraverso l’esperienza del passato, ci induce a comprendere meglio il presente. Un ennesimo interessante tassello che Russo colloca nel ricco e suggestivo mosaico della storia della città, in gran parte frutto dell’impegno della pluridecennale attività della Casa Editrice Rotas.
Strumento indispensabile per ricostruire la storia di una città in uno dei suoi molteplici aspetti, quale, ad esempio, quello politico-amministrativo, è il documento. Ma il documento, di per sé, come ci insegna Benedetto Croce, non basta per fare storia; occorre che il documento rientri nella interpretazione storiografica attraverso la narrazione. E poiché documentazione e narrazione costituiscono un nesso inscindibile per la storia, la narrazione senza documento non è altro che un complesso di parole vuote. Ebbene, documentazione e narrazione sono le componenti di questo libro nel quale Renato Russo analizza e ricostruisce settantasei anni di storia politico-amministrativa di Barletta, racconta e interpreta quegli anni alla luce dei fatti e dei movimenti che li determinarono, offrendone una sintesi di quella complessa realtà che segnò una svolta fondamentale nella vicenda storica, politica, sociale, economica di quella comunità. Storia e politica, quindi, dominata dall’uomo e dai suoi interessi concreti, ricerca della verità, centralità delle figure politiche che alimentarono gli eventi di quegli anni, con l’obiettivo di arricchire la conoscenza del passato e offrire alle generazioni di oggi l’opportunità di riflettere sul messaggio proveniente dalle generazioni precedenti.
Michele Cristallo
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