
Minervino Murge - storia, cultura, turismo
Minervino, il “balcone della Puglia”, spazia da un lato sulla piana lucana fino al Vulture caro al poeta latino Orazio, dall'altro si perde nel Tavoliere caro a Federico II fino al Gargano e al mare. Questa è Minervino Murge e una lunare pianura di pietre sono le stesse Murge. Quella pietra che è negli occhi, nelle case, nei caratteri della gente di qui. Una pietra tanto ingrata “da doverla amare”.
Essere un balcone a cinquecento metri sulla collina significa non soltanto panorami e aria frizzante, ma anche quell’estenuante su e giù di strade, di tetti, di fumaioli, di scale, di muri che ritroviamo un po’ dovunque. Così è Minervino, tanta pietra; e quella pietra arcigna delle Murge non poteva non essere il filo conduttore delle architetture della città. La ritroviamo in quell’intrico urbanistico che somiglia alle altre “città vecchie” di Puglia, dove a lasciar scritto di sé è il Medioevo. Percorrendo il paese, più che la grazia, ci colpirà la severità, più che il civettuolo, ci colpirà il rude. Tra le bellezze architettoniche del paese: la Cattedrale dell’Assunta, il Castello sede del Municipio.
(Puglia Imperiale)
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