TRANI CITTÀ D’ARTE
Trani racchiude veri gioielli d’arte. La sua Cattedrale, “regina delle cattedrali di Puglia”, come la definì l’archeologo François Lenormant, è il più importante monumento romanico della regione (con San Nicola a Bari). Poco distante sorge il Castello Svevo, fatto costruire (nello stesso periodo della chiesa dei Templari) da Federico: nelle celle del castello Federico rinchiuse per tre anni, dopo la vittoria a Cortenuova sui Lombardi nel 1237, Pietro Tiepolo, podestà di Milano e figlio del doge di Venezia (lo fece poi impiccare, per timore di un attacco della flotta veneziana per liberarlo).
Il centro storico che conserva ancora integra l’originaria porta del X secolo, è la testimonianza della grandezza della città. Al suo interno si trova il quartiere ebraico, pulsante di attività fino al 1525, che comprendeva quattro sinagoghe, delle quali due sono ancora visibili. Tra viuzze, archi e salite, si sprigionano eccellenze architettoniche quali i palazzi nobiliari, come quello dei Lambert o dei Covelli. O le chiese, medievali come quella di Ognissanti, barocche come quella di S. Domenico, che fu ricavata sull’area della chiesa di S. Croce del XIII secolo, della quale si conserva il piccolo campanile romanico. Difficile sintetizzare in poche righe tutte le bellezze artistiche da godere. Per cui si consiglia di visitare Trani e di perdersi nelle sue vie, facendosi guidare dalle “luci” artistiche che la città offre da secoli.
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